
Per l'edizione 2024 del Premio giunta alla 16° edizione
il comitato scientifico ha designato come vincitrice RAWA, libera organizzazione sociopolitica di donne afghane fondata a Kabul nel 1977.
L'organizzazione, operativa anche nei campi rifugiati del vicino Pakistan, si batte da sempre per garantire la democrazia e la giustizia sociale contro il fondamentalismo coinvolgendo un crescente numero di donne afghane in attività politiche e sociali volte ad ottenere maggiori diritti umani e contribuire alla lotta per la costituzione in Afghanistan di un governo basato su valori democratici e libertari. Con azioni concrete di sostegno educativo, sanitario, giornalistico e di inchiesta, le attiviste di RAWA sono in prima linea a rischio della loro incolumità, contro il terrorismo, la misoginia, organizzando corsi di alfabetizzazione, istruzione e assistenza sociale con progetti economici, sanitari e di generazione di reddito.