
Il
Comune di Pieve di Cento ha sottoscritto un Protocollo con Ausl ed Hera SpA, grazie al quale è avviato un nuovo servizio pubblico di ritiro a domicilio di piccole quantità di amianto.
Il nuovo servizio sarà svolto nell'ambito del servizio generale di raccolta dei rifiuti urbani e non comporterà costi aggiuntivi per i cittadini.
Questo Protocollo consentirà ai cittadini di effettuare autonomamente, senza rivolgersi a ditte specializzate (quindi senza dover sostenere le relative e ingenti spese), la rimozione di modeste quantità di questo materiale, seguendo una procedura indicata dall'AUSL che ne tutela la salute.
Proprio a garanzia della salute del cittadino, il servizio riguarda esclusivamente i manufatti contenenti cemento-amianto provenienti da abitazioni, o da locali al servizio dell'abitazione, che siano:
- di modeste quantità;
- di matrice compatta (lastre, canne fumarie, cisterne, cucce per animali, pavimenti) e NON friabile (ovvero quei “materiali che possono essere facilmente sbriciolati o ridotti in polvere con la semplice pressione manuale” ad es. guarnizioni, coibentazioni, malte a spruzzo ecc.);
- in buono stato di conservazione (ovvero non frantumati o sfaldati).
Nei casi in cui i manufatti non presentino queste caratteristiche, il cittadino dovrà continuare a rivolgersi a una ditta specializzata. Ecco le principali informazioni su come funziona il nuovo servizio.
Cosa si intende per “modeste quantità”?
Tipologia manufatto |
Quantità |
Pannelli, lastre piane e/o ondulate |
n.6 (circa 12 mq) |
Piccole cisterne o vasche |
n.2 di dimensioni massime di500 litri |
Canne fumarie o tubazioni |
3 m. lineari |
Cassette per ricovero animali domestici (cucce) |
n.1 |
Piastrelle per pavimenti (linoleum) |
15 mq |
Dove si può trovare l'amianto?I materiali contenenti cemento-amianto sono stati utilizzati fino all' inizio degli anni '90 e si trovano spesso in abitazioni private, in particolare nelle vecchie canne fumarie, in contenitori/serbatoi per liquidi, in lastre ondulate di copertura. Come è noto, tali materiali sono pericolosi per la salute per la possibilità di dispersione in aria di fibre di amianto e per questo motivo, la presenza di materiai deteriorati in cemento-amianto costituisce un problema igienico ambientale e un rischio per la salute pubblica.
Come fare per usufruire del servizio?Recarsi personalmente presso il Dipartimento di Sanità Pubblica dell'AUSL nella sede di San Giorgio di Piano, via Libertà 45 il lunedì dalle 9.00 alle 12.00 previo appuntamento (tel. 0516644711), per compilare il modulo del “Piano di lavoro semplificato” in triplice copia.
La compilazione verrà effettuata assieme agli operatori del Dipartimento che forniranno tutte le necessarie informazioni tecniche.
Il modulo che trovate tra gli allegati è inoltre reperibile all'ufficio URP del proprio Comune, oppure al Dipartimento di Sanità Pubblica dell'Ausl sede di San Giorgio di Piano, via Libertà 45.
Delle tre copie, una resterà all'Ausl, le altre due rimarranno al cittadino. Al Piano di lavoro sono allegate le Istruzioni Operative da seguire per la rimozione e il confezionamento.
Contattare Hera al numero verde 800999500 per prenotare il servizio e ricevere le informazioni e chiarimenti necessari sulle modalità e tempistiche del ritiro.
Procurarsi il kit appositamente predisposto per rimuovere e confezionare manufatti in cemento amianto.
Il KIT è in vendita presso le ferramenta locali ed i negozi specializzati al costo di circa 50 Euro.
Procedere alla rimozione e al confezionamento seguendo le modalità operative descritte nel Piano di lavoro semplificato e nelle linee guida (in allegato e disponibile presso l'URP).
Hera provvederà al ritiro del materiale verificando la corrispondenza fra quanto conferito e quanto dichiarato nel “Piano di lavoro”, e tratterrà una copia del “Piano”, mentre l'altra la riconsegnerà, controfirmata, al cittadino come ricevuta.
In allegato anche il protocollo completo.