La tutela della salute pubblica e il rispetto del territorio sono una priorità per il nostro Comune.
Per questo motivo, sono state avviate, come gli anni scorsi, le attività che mirano al controllo e alla prevenzione contro gli animali sinantropi (animali che condividono con gli uomini lo stesso territorio), in particolare zanzare e topi.
COSA FA IL COMUNE CONTRO LE ZANZARE…
Il Comune ha implementato un piano integrato per il controllo della zanzara tigre che comprende interventi di trattamenti, e controlli sui trattamenti.
Da maggio a settembre sono previsti 5 turni di trattamento nelle caditoie del Capoluogo e delle Frazioni più importanti. Il formulato larvicida utilizzato ha una persistenza media di 30 giorni. In questa maniera si riesce a coprire l'intera stagione favorevole allo sviluppo della zanzara tigre. Sui trattamenti vengono sempre condotti controlli di qualità a campione. Una rete di ovitrappole è stata attivata nel Capoluogo per il monitoraggio della zanzara tigre. Il cambio della listella avrà periodicità quindicinale. Il numero di uova presenti sulla listella darà indicazioni utili sulla popolazione di adulti presenti nell'area intorno alla ovitrappola, e sulla efficacia della lotta in corso.
Se il disagio causato dalle zanzare è molto forte i cittadini possono richiedere un sopralluogo ai tecnici incaricati.
I sopralluoghi sono sempre gratuiti.
Fornitura gratuita del prodotto larvicida per il trattamento dei tombini privati.
…CONTRO I RODITORI
Contro topi e ratti il Comune ha attivato una rete di punti esca (rappresentati da erogatori a chiusura e dove viene collocata l'esca) nei punti storicamente a rischio. La gestione degli erogatori prevede due cicli di controllo, nei periodi della stagione con maggiore frequenza di avvistamenti in area urbana, ovvero autunno e inverno.
Cosa possono fare i cittadini
Zanzare: trattare regolarmente le caditoie e gli scoli di grondaia con prodotto larvicida specifico. La cadenza del trattamento è ogni 4 settimane, salvo piogge abbondanti, capaci di ricambiare l'acqua presente prima della pioggia nel tombino. In questi casi meglio aspettare qualche giorno, in modo che le condizioni climatiche migliorino e si stabilizzino, e poi ritrattare. La dose è di 1 pastiglia per tombino.
Il prodotto può essere ritirato gratuitamente presso l'Urp del Comune. Il trattamento va eseguito in maniera regolare da maggio a fine settembre. Leggere attentamente le istruzioni in etichetta.
Gestione dei focolai potenziali rimovibili
Occorre assicurarsi che nel proprio cortile o giardino non siano presenti contenitori che possano raccogliere acqua piovana e diventare quindi focolai di sviluppo larvale per la zanzara tigre. Ogni contenitore di qualsiasi forma e dimensione è un potenziale focolaio: sottovasi, secchi, bidoni, teli plastici ecc. Bisogna eliminare tutto ciò che non serve e gestire in maniera corretta il resto. Sottovasi, secchi e bidoni non in uso vanno sempre tenuti capovolti. I teli plastici riposti con cura per evitare la formazione di pieghe in grado di riempirsi di acqua. Occorre svuotare regolarmente i sottovasi in uso o, in alternativa, riempirli di sabbia che mantiene l'umidità ma impedisce lo sviluppo delle larve. Nelle fontane ornamentali è importante immettere pesci rossi che sono ghiotti di larve di zanzara. I bidoni utilizzati per stoccare l'acqua per irrigare l'orto vanno tenuti chiusi con tappo il loro tappo a vite. In alternativa si possono chiudere con una zanzariera tenuta ben ferma con un elastico. In questo modo le zanzare non possono entrare a deporre le uova. L'acqua di smaltimento va versata sul terreno, mai nel tombino.
Topi e ratti
1. Mantenere puliti i vostri ambienti
- Rimuovere regolarmente i rifiuti e utilizzare contenitori con coperchi a chiusura ermetica.
- Evitare di lasciare cibo all'aperto, sia per gli animali domestici che per gli uccelli.
2. Sigillare le entrate
- Controllare e riparare crepe e fessure in muri, porte e finestre.
- Installare zanzariere e reti metalliche su aperture di ventilazione.
3. Cura del giardino
- Tenere il giardino in ordine, evitando l'accumulo di foglie secche e detriti.
- Potare gli arbusti e le piante che possono fungere da nascondiglio.
-Se si possiede un'area dedicata al compostaggio dei rifiuti organici è bene proteggere i cumuli di compost con una rete metallica a maglia fine.
-Le cucce degli animali domestici dovrebbero essere tenute pulite
Cosa non fare
- Lasciare i rifiuti fuori la porta prima del giorno stabilito dal Gestore incaricato della raccolta e, comunque, chiudere sempre ermeticamente i sacchi.
- Non utilizzare veleni
L'uso di veleni può risultare pericoloso per animali domestici e bambini.
Lavorando insieme è possibile mantenere il nostro territorio più sicuro e vivibile.
Per i progetti di lotta sopra descritti, il Comune si avvale di Sustenia, sua partecipata, che da oltre 10 anni lavora nel settore della Entomologia Urbana e Veterinaria e nel settore ambientale.