
Nella seduta del Consiglio Comunale del 16 luglio il Sindaco ha aggiornato il Consiglio comunale e la cittadinanza sulla situazione del Centro di Raccolta dei Rifiuti di via Zallone.
Lo ho fatto dando la parola al direttore dell'Agenzia Regionale ATERSIR Ing. Vito Belladonna, che ha accettato l'invito del Sindaco ad essere presente per illustrare lui stesso la situazione del nostro CDR inserendola nel contesto regionale delle politiche sulla gestione dei rifiuti e nel quadro della concessione che regola il servizio nel bacino bolognese.
Il cammino che ci aspetta per riavere il nostro CDR riaperto e completamente rinnovato è ancora lungo ma certo.
Anche grazie ad una presentazione che qui, in coda alla notizia, pubblichiamo, sono state ben spiegate: le ragioni della chiusura, la difficile negoziazione e discussione fra Comune, ATERSIR e soggetto gestore per orientare e dimensionare correttamente l'intervento, e infine quello che serve per realizzare i lavori.
L'intervento avrà un costo di circa 280.000 € (ma la cifra esatta la conosceremo solo una volta espletate le procedure di gara da cui ci si aspetta un ribasso) e potrà essere ammortizzato in 20 anni.
Ora servirà circa un anno per avere i pareri necessari e completare le procedure di progettazione e affidamento lavori, e poi fra i 4 e 5 mesi per i lavori veri e propri.
Continueremo a fare il nostro meglio per presidiare, monitorare e fare tutto il possibile per accelerare questo percorso necessario per ridare a Pieve un luogo e un servizio così importante per la corretta e virtuosa gestione dei rifiuti.
Qui la presentazione dell'Ing. Vito Belladonna di ATERSIR>>