Sabato 21 ottobre presso la Sala Cappella Farnese in Palazzo D'Accursio a Bologna
si è tenuta la premiazione della 15° edizione del Premio Internazionale Daniele Po, espressione del nostro territorio, che da anni pone l'attenzione e premia l'impegno e il coraggio di donne che si sono distinte per impegno civico e difesa dei diritti in tanti parti del mondo.
Il Premio Internazionale Daniele Po è stato istituito dall'Associazione Le Case degli Angeli di Daniele onlus e dai suoi fondatori Nedda Alberghini e Fortunato Po. Da sempre patrocinato dal Comune di Pieve di Cento insieme a Comune di Bologna, Città Metropolitana, Parlamento Europeo, Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Regione Emilia-Romagna, Università degli studi di Bologna, vede fra i suoi partner territoriali l'associazione STRADE, Amnesty International Emilia-Romagna, Libera Presidio del Centopievese, Coop Alleanza 3.0 e Lions Club International.
La 15° edizione ha visto premiata Zayneb Zinat Bayazidi, attivista curdo iraniana più volte arrestata e imprigionata per le sue idee dal regime iraniano. Giornalista, ora vive in esilio in Germania, continua a tenere alta l'attenzione sulla condizione delle donne e della minoranza curda in IRAN insieme al movimento internazionale che si riconosce nello slogan di resistenza Donna, Vita, Libertà.
Le attività promosse dal protocollo d'intesa per la realizzazione del Premio Internazionale Daniele Po prevedono inoltre incontri pubblici e con gli isituti scolastici del territorio: nei giorni seguenti i rappresentanti dell'Associazione e delle Istituzioni hanno accompagnato la premiata Zayneb Zinat Bayazidi per creare quante più occasioni di scambio e confronto con i cittadini. A Pieve di Cento si sono tenuti, nell'ordine, una conferenza aperta alla cittadinanza presso la sede dell'Università della Vita, un incontro con gli studenti dell'Istituto Comprensivo E. Cavicchi e infine, presso l'Auditorium de Le Scuole
un incontro con i giovani del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze.