Sabato 13 aprile alle ore 10.00 inaugurerà, alla presenza dalla Vicepresidente Regionale e assessore alla Protezione Civile,
Irene Priolo, l'
area di prima accoglienza di Protezione Civile / Sala Polivalente presso il Centro Sportivo di via Cremona.
La struttura,
dotata di una moderna cucina, servirà da Centro di accoglienza alla popolazione in caso di emergenza.
Questo è stato possibile
grazie a più fonti di finanziamento che sono state ottenute e orientate a raggiungere questo importante risultato. In particolare l'opera ha potuto godere di un finanziamento di circa
150.000 € della Regione Emilia-Romagna finalizzato al potenziamento del Piani della Protezione civile territoriale.
Ma l'
attrezzatura della Cucina ha potuto essere arricchita di ulteriori e moderne attrezzature, oltre a quelle di base, grazie all'aiuto del Lions Club. In particolare “
Grazie al contributo Fame della Lions Club International Foundation (LCIF) cofinanziato da Aruna Abhey Oswal Trust Humanitarian Initiative Partnership (AAOT) e un importante lavoro in sinergia tra i club lions della zona 3 supportati dal Governatore del Distretto Lions 108Tb Giorgio Ferroni , il Past Governatore Cristian Bertolini, la Coordinatrice Distrettuale LCIF Francesca Ceresoli e il coordinatore di zona LCIF Angelo Vuovolo che hanno con determinazione creduto nel progetto e lavorato in squadra” ha dichiarato
Maria Claudia Mazzuca, presidente del Lions Club di Pieve.
In questo modo la Sala Polivalente potrà servire in maniera adeguata non solo come Centro di Accoglienza della popolazione, non solo come luogo per organizzare eventi ma
anche come luogo dove poter periodicamente produrre e distribuire pasti per i bisognosi in collaborazione con lo stesso Lions Club e la Caritas parrocchiale.
A tale opera hanno creduto anche alcune aziende private che hanno dato un loro determinante e generoso contributo, in particolare ringraziamo la ditta DELTOS srl.
E' in corso di predisposizione un regolamento per disciplinare l'utilizzo della Sala e che quindi consentirà di iniziare a dare vita ad un sogno costruito in anni di lavoro, un sogno realizzato grazie al contributo di tanti, e che darà uno spazio di cui Pieve aveva un grande bisogno.